Mille pezzi di te e di me di Sarah White - Recensione

Cari lettori, oggi vi parlo in anteprima del romanzo “Mille pezzi di te e di me” di Sarah White edito De Agostini. Nonostante già dalla trama si capisca che le vicende partono con uno dei più classici clichè, vi posso assicurare però che proseguendo l'autrice è riuscita a creare una storia originale e molto dolce.

La protagonista è Everly, una ragazza che passa in un attimo dall'avere tutto al niente: non solo scopre che il suo ragazzo la tradisce, ma anche che la ragazza in questione è la sua miglior amica. Di punto in bianco quindi si trova sola, confusa e con il cuore a pezzi. La sua mente è carica di pensieri tristi e negativi e dentro di sé non può fare a meno di domandarsi come farà a superare questo buio che la circonda.
A peggiorare la situazione c'è anche il fatto che Elle, l'ex più cara amica della protagonista, non fa altro che metterla in cattiva luce diffondendo in giro voci che non combaciano assolutamente con la realtà.
L'amicizia tra Everly e Elle era nata ai tempi delle elementari. Nel giro di pochissimo si sono trovate in sintonia ed hanno continuato a coltivare il loro rapporto fino a creare qualcosa di solido e apparentemente sincero, almeno per quanto riguardava Everly. Di conseguenza Elle, per lei, rappresentava non solo un punto fisso e costante della sua vita ma anche una spalla su cui piangere e una mano a cui aggrapparsi e con cui affrontare, giorno dopo giorno, qualsiasi difficoltà.

Li avrò visti insieme una decina di volte e il dolore che sento non è certo diminuito di intensità.

La perdita di tutto ciò fa sì che Everly ora non sia più la stessa: i suoi occhi sono segnati da profonde borse scure e non riescono a fare altro che piangere lacrime amare. I sorrisi sono un mero ricordo e la sua famiglia è seriamente preoccupata per lei.
L'unico momento in cui il carico che le pesa sul cuore sembra alleggerirsi un pochino è quando incontra Laura, la sua psicoterapeuta, una donna in gamba con cui Everly ha sviluppato una connessione profonda.

Un giorno, proprio mentre è in sala d'attesa fuori dallo studio della sua analista, vede entrare e rimane ipnotizzata dallo sguardo di un ragazzo che non aveva mai incontrato prima d'ora.
Il giovane in questione è Gabe, il protagonista maschile di questa storia. Everly è davvero affascinata da lui e, nonostante dentro di sé voglia scoprire qualcosa in più sul suo conto, si sente tremendamente in colpa all'idea di nutrire una così forte curiosità nei confronti di questo ragazzo misterioso.
Le cose, però, cambiano nel giro di un attimo. Quando Laura fa un cenno ad Everly per invitarla ad accomodarsi, ecco che Gabe chiama la protagonista per nome facendole notare che ha dimenticato il libro che stava leggendo sul divanetto su cui era seduta.
Everly non può fare a meno di rimanere perplessa nel sentir pronunciare il proprio nome dalle labbra dello sconosciuto. Come fa quel ragazzo a conoscere Everly? Come è possibile che lei non lo abbia mai notato prima?

“Everly, hai dimenticato il libro.” Mi volto e osservo il ragazzo che si avvicina e mi porge il tascabile sbrindellato che avevo lasciato sul divano. Guarda la copertina e sorride.

Questo romanzo mi è piaciuto molto perché fa respirare al lettore leggerezza ed infinita dolcezza. È una di quelle storie che ti permettono di staccare un po' la mente, una di quelle vicende che si divorano velocemente e che coinvolgono chi le legge per la loro spontaneità.
Everly, pagina dopo pagina, ricomincerà a camminare, mettendo un piede dietro l'altro, costruendo con Laura una scala delle proprie paure e cercando a poco a poco di abbatterle tutte.

Gabe avrà un ruolo cruciale in tutto ciò, ma a prescindere da lui Everly dimostrerà a tutti, ed in particolare a sé stessa, come sia in grado di rimanere in equilibrio anche solo sulle proprie gambe e come dopo ogni caduta ci si rialzi sempre.
Talvolta è addirittura positivo chiudere una porta o recidere un legame, perché solo così ci si può rendere conto di tutte le meravigliose alternative che prima ci erano state precluse.

Gabe è un ragazzo fantastico e incredibilmente premuroso. Più e più volte, nel corso della storia, mi sono ritrovata a sorridere o a sospirare incantata di fronte ai suoi piccoli ma teneri gesti. In più ha una qualità che mi sento in dovere di anticiparvi, in modo tale da poter comprendere meglio come mai sono così entusiasta quando vi parlo di lui: è un amante della lettura e solo per questo si guadagna la mia completa approvazione!
Allo stesso tempo, dietro ai suoi sorrisi si cela un animo profondamente segnato da un evento che lo ha sconvolto in passato e che tutt'ora “guasta” un po' il suo presente, tenendolo costantemente sul filo di un rasoio e con il fiato sospeso.
Sarà proprio questo il motivo per cui anche lui va costantemente dallo psicoterapeuta?

Un'altra dote di Gabe è la pazienza. Nonostante i propri desideri asseconda in tutto e per tutto le necessità di Everly, concedendole il tempo necessario per sanare le sue ferite e per poterle quindi rubare il cuore senza doverlo condividere con il ricordo di qualcuno che ormai non fa più parte della sua vita.

“Forse invece era proprio così che doveva andare.” Gli sorrido. “Abbiamo visto entrambi le cicatrici dell'altro, siamo stati entrambi presenti quando il momento lo richiedeva. Non credo che siano necessari fiori e candele. Per noi deve solo essere reale.”

La scrittura è molto fluida e dinamica e permette al lettore di divorare il romanzo nel giro di poco tempo. Se siete alla ricerca di un libro che vi permetta di evadere dalla realtà strappandovi sorrisi e facendovi sognare, questa è sicuramente la storia che fa al caso vostro. L'amore è il sentimento dominante ma contemporaneamente è presente anche molta suspance, paura, ed i protagonisti sperimenteranno sulla propria pelle cosa significhi avere a che fare con un disturbo della personalità piuttosto serio. Il fatto che l'autrice tratti questa tematica spingerà il lettore a riflettere non solo sulla sua esistenza, ma anche su quanto talvolta essere aiutati sia fondamentale.

Non posso fare altro quindi che consigliarvi questa dolcissima lettura che vi farà tornare in mente la bellezza dei primi amori!