Cari lettori oggi vi parlo della mia ultima lettura, il primo volume della Roommates Series di Kendall Royal: "Il fratello della mia migliore amica" (dal titolo originale “The room mate”), edito Newton Compton Editori.
Paige, la protagonista, è una donna di ventotto anni responsabile, attenta e seria, che lavora come impiegata al reparto risorse umane in una grande azienda. Quando Allie, la sua migliore amica, la contatta per chiederle di ospitare per due mesi suo fratello minore, Paige non sa cosa risponderle: il suo appartamento non è molto spazioso e, per di più, ci vive da sempre da sola con il suo cane Enchilada.
"Dividere la mia casa minuscola con il suo fratellino smanettone che non vedevo e con cui non parlavo da anni? C'era niente di più imbarazzante?"
Alla fine, anche se l'idea di avere il fratello della sua miglior amica in giro per l'appartamento non la fa impazzire, Paige non può che acconsentire. Il pensiero, però, di dover condividere la sua dimora con una persona che non vede da tantissimo tempo la mette in agitazione: nonostante da piccoli avessero legato a tal punto da diventare quasi inseparabili, ormai è passato troppo tempo e il loro legame è sfumato con gli anni.
Ripensando ai momenti vissuti insieme, nella mente di Paige non può che ricomparire l'immagine di un ragazzino con le bretelle, educato, curioso e che era più interessato alla scienza che alle feste sfrenate.
Appena però Cannon, il fratello di Allie, si presenta sulla soglia della porta di casa sua, la protagonista non può fare a meno di rimanere a bocca aperta: il bambino di un tempo ha decisamente lasciato spazio a qualcosa di molto meglio.
Davanti a sè, ora, Paige ha un uomo dai capelli scuri e disordinati, un viso su cui spiccano profondi occhi verdi e un fisico allenato che fa trapelare forza, saggezza e maturità.
Cannon è il tipico ragazzo a cui piace divertirsi, ma che allo stesso tempo lotta per i suoi ideali, che sono prioritari su tutto.
Studente al quarto anno di medicina, il protagonista è determinato a non vanificare i mille sforzi e sacrifici fatti. Sulla base dell'esperienza ha imparato che il sesso non è un fedele alleato e che non l'avrebbe mai aiutato a raggiungere i propri obiettivi. Così, per limitare i danni, decide di darsi tre regole da seguire:
"Poteva durare una notte sola, non ci saremmo presentati e non ci saremmo scambiati i numeri di telefono."
Quando si trova però costretto ad andare a convivere con la migliore amica di sua sorella, basta un solo sguardo per rischiare di mandare tutto a rotoli.
Cannon riuscirà davvero a non infrangere le proprie regole e a resistere alla rovente passione che sembra incenerirlo ogni qual volta incontra lo sguardo di Paige?
Il fratello della mia migliore amica è un romanzo dallo stile fluido e dinamico, che però non ha soddisfatto appieno le mie aspettative.
La vicenda, infatti, non è altro che la normalissima storia di due giovani che, dopo aver passato insieme diversi anni, sono costretti a separarsi a causa della scelta di college differenti. Onestamente non sono riuscito ad affezionarmi moltissimo ai protagonisti, che non sono altro che gli stereotipi dei soliti personaggi visti e stravisiti in diversi romance.
Paige è la tipica ragazza buona e matura che non si permette alcuno svago frenata dalla timidezza e dalla paura di provare qualcosa di nuovo.
"Fin da quando avevo imparato a camminare, ero stata seria e spesso spaventata. Ero sempre quella responsabile, la persona su cui gli amici potevano contare."
Ecco però che, con l'arrivo di Cannon, la protagonista si rende finalmente conto di quanto, questo suo precludersi ogni cosa per timore sia assolutamente controproducente e cerca quindi di lasciarsi andare un po'.
Cannon, invece, è un ragazzo molto legato alla famiglia che, a causa di alcune problematiche, ha dovuto rimboccarsi le maniche fin da piccolo lavorando sodo per raggiungere i propri obiettivi. Di certo un po' di svago con le ragazze non gli è mai mancato, solo che quest'ultime il più delle volte diventavano poi possessive e ossessionate ai limiti del sopportabile.
In generale Il fratello della mia migliore amica è una storia leggera e non particolarmente unica nel suo genere, ma che non si può contestare a livello stilistico.
Non posso quindi fare altro che consigliarla come lettura da intraprendere sotto un ombrellone o come titolo per provare a superare il blocco del lettore.
• Contemporary Romance
• Dark
• Distopico
• Erotico
• Fantasy
• Narrativa contemporanea
• Narrativa di Viaggio e Montagna
• New Adult
• Paranormal New Adult
• Paranormal Young Adult
• Romanzo rosa
• Romanzo storico
• Sci-fi
• Thriller
• Young Adult
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge N. 62 del 07/03/2001.
Alcune immagini sono tratte da internet, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione.
Gli autori dichiarano di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.
SweetBook partecipa al Programma Affiliazione Amazon EU, un programma di affiliazione che consente ai siti di percepire una commissione pubblicitaria pubblicizzando e fornendo link al sito Amazon.it.
E' vietata la copia parziale o integrale del contenuto del blog, sia esso foto o testo. E' permesso riportare una notizia annunciata sul blog ma solo a condizione di citarne la fonte.
SweetBook.it © 2016 - 2025 All rights reserved | Design by Backward Group