Ricardo y Carolina di Laura Costantini & Loredana Falcone - Recensione

Buongiorno Lettori, oggi vi parlo di “Ricardo y Carolina” un romanzo scritto a quattro mani da Laura Costantini e Loredana Falcone, pubblicato da Pesci Rossi Goware.
Un intricato intreccio di storia, amori e tradimenti, in cui il desiderio libertà e di potere faranno da padroni.

La protagonista della vicenda è Carolina Crivelli, una giovane giornalista di Milano che, a differenza delle altre dame della sua epoca, lavora, studia, fuma, ha una propria opinione e conosce la politica italiana ed estera.
Fervida sostenitrice dei suoi ideali di emancipazione, non pensa nemmeno al matrimonio e, quando sua madre – contro la sua volontà – la promette sposa ad un uomo, per sottolineare il suo disappunto, Carolina si reca in Messico.

“Io appartengo a me medesima e solo io voglio essere giudice del mio operare.”
“le accomuno alle altre donne che affollano la sala: belle, eleganti, ingioiellate, prive di una propria opinione sul mondo e felici di esserlo”

Partita con lo scopo di ottenere un colloquio con l’imperatrice Carlotta, moglie dell’imperatore Massimiliano d’Asburgo, Carolina si ritroverà ben presto al centro della rivoluzione messa in atto da Benito Juarez.
Ad aggravare ulteriormente la sua posizione a Città del Messico, ci sarà “l’amicizia” che la lega a Don Ricardo Alejandro Calleja de Hormigas, un giovane ed affascinante rampollo della nobiltà messicana, che ha la fama di essere un inarrestabile Don Giovanni.

Carolina però è fermamente convinta che Don Ricardo e la perfetta sorella nascondano dell'altro.

“Non è un pregiudizio il fatto che stiate facendo di tutto per apparirmi come i classici.. “ rampolli della nobiltà”” conclude per me laconico.
“Non ti sembra di essere presuntuosa, senorita Crivelli?”
“perché dovremmo organizzare una recita in tuo favore?”
“Forse per non mostrarmi come siete veramente?”
“E perché dovremmo mostratelo?”

Carolina dunque, intrigata e guidata dall'istinto, accetta il guanto di sfida e, più decisa che mai, segue, corrompe e spia, nella speranza che uno dei due faccia al più presto un passo falso.

“Ho scelto una professione da uomo e se voglio raggiungere il mio obiettivo devo superare i limiti dell’essere donna. Mettermi sul loro stesso piano e ribaltare i ruoli, non preda ma cacciatrice.”

Ma fino a che punto è disposta a spingersi? Cosa nascondono i fratelli de Hormigas?

Scrivere questa recensione non è stato affatto semplice. Il romanzo nasconde un mondo di avvenimenti, fatti, segreti, incomprensioni, tradimenti... potrei parlarvene per ore senza stancarmi mai.

Carolina, oltre ad essere la voce narrante, non è che la prima di diversi protagonisti.
In “Ricardo Y Carolina” sono infatti presenti due storie d'amore principali. Due coppie simili eppure al contempo così diverse e così distanti l’una dall’altra.

I diversi punti di vista non complicano la lettura, tutt'altro, si limitano a rendere ancora più chiaro il pensiero di ciascun personaggio.
Ho apprezzato moltissimo il retroscena storico, che appare descritto in maniera limpida e affascinante, così come la presenza di diverse “tipologie d'amore”, che variano da quello romantico a quello fraterno.

“Ricardo Y Carolina” è una storia fluida e ricca di azione. Pagina dopo pagina il lettore avrà modo di comprendere con maggior chiarezza il “perchè” di determinate azioni e non potrà far a meno di cambiare opinione e pensiero più e più volte.

Ho amato questo romanzo che, dopo avermi rapita e conquistata, mi ha anche fatta commuovere.
Mi raccomando, non perdete l'occasione di recuperarlo!