Storms. Nel cuore della tempesta di Christopher Vick - Recensione

Cari lettori, oggi vi parlo dell'avvincente Young Adult autoconclusivo edito Giunti intitolato “Storms. Nel cuore della tempesta” scritto da Christopher Vick – medesimo autore di “Cercando l'onda”.

Jake è un giovane che vive alla giornata lavoricchiando qua e là e cavalcando le onde insieme al suo migliore amico Groofy. Tutto si immaginerebbe meno che rimanere folgorato da due occhioni blu. Eppure, una sera, durante una festa in spiaggia, con il suo sguardo dolce, il suo sorriso premuroso e il suo modo di fare così garbato, Hannah cattura la sua attenzione.
L'attrazione istantanea è reciproca e travolgente, totalizzante a tal punto da scombussolare entrambi.

Alla luce del fuoco, scorse i suoi occhi. Specchi di mare ovale. Barcollò come se gli avessero dato un cazzotto. Erano stati gli occhi della ragazza a colpirlo. I suoi occhi e il suo sorriso radioso più del sole.
Nella penombra, salì sugli scogli per cercare l'attrezzatura. Cos'è successo? si chiese. Nessuna ragazza lo aveva mai fatto sentire così, non con un solo sguardo, un solo sorriso.

Hannah Lancaster è la figlia di un uomo benestante, è una ragazza a modo e il suo più grande sogno è diventare una biologa marina.

Col passare dei giorni, quella che sembrava essere nata come l'avventura di una notte, si rivela essere molto di più, ed ecco che, a poco a poco, Hannah e Jake diventano l'uno l'ancora di salvezza dell'altro.

Il tempo di Hannah, purtroppo però, è limitato, perchè a distanza di pochi mesi dovrà partire per le Hawaii come stagista per potersi avvicinare sempre di più alla concretizzazione del suo sogno.

Con che coraggio riuscirà a partire consapevole del fatto che dovrà allontanarsi dal suo più grande amore?

Jake è un ragazzo senza troppe ambizioni che, nel suo piccolo, cerca semplicemente di aiutare la madre a pagare le sempre più numerose bollette.
Essendo, però, anche lui tremendamente innamorato di Hannah, prende una decisione folle: quella di andare con lei alle Hawaii. Riuscirà Jake a trovare il denaro necessario in tempo? Lui ed Hannah avranno il loro tanto meritato lieto fine?

“Okay.”
“Okay cosa?”
“Okay, vieni alle Hawaii.” Gli fece un sorriso raggiante come il sole.
“Sì?”
“Sì. Volevo che venissi. Solo... avevo bisogno di sentirtelo dire.”

“Storms. Nel cuore della tempesta” è un romanzo che mi sento di consigliare in primis ad un pubblico giovane. Ho percepito sin dalla prima pagina il target a cui la vicenda è rivolta ed ammetto, essendo io un po' più vecchiotta (dall'alto dei miei 22 anni), di averlo accusato.

Jake a Hannah sono “vittime” di un instalove travolgente. La loro relazione si svilupperà molto rapidamente, saltando anche qualche step... ma la strada che i due giovani protagonisti dovranno percorrere sarà tutto fuorché in discesa.

Per Jake in particolare non mancheranno le difficoltà e gli errori – compiuti assolutamente in buona fede, per il bene della ragazza che ama.
Purtroppo però si sa, così come i segreti hanno le gambe corte, le scelte sbagliate non mancano mai di avere gravi ripercussioni sulla vita di chi le compie.
Il prezzo da pagare, per entrambi, sarà caro. Riusciranno a fronteggiare tutti i problemi che faranno capolino sulla loro strada?

Nel corso della vicenda, grazie alla passione e alla dedizione di Hannah, il lettore avrà inoltre modo di osservare da vicino alcuni aspetti del lavoro del biologo marino. Ho trovato questi inserimenti molto interessanti, anche se, forse, di tanto in tanto, un po' surreali.

Se siete dunque alla ricerca di uno YA tormentato, avvincente ed estremamente dolce, “Storms. Nel cuore della tempesta” è quello perfetto per voi.