Cari lettori, oggi vi parlo con immenso piacere dell'ultimo romanzo autoconclusivo di Colleen Hoover edito in Italia grazie alla Sperling & Kupfer: “Un ricordo ti parlerà di noi”.
In quanti, come me, stavano aspettando con ansia il ritorno della regina dei contemporary romance?
Non posso non anticiparvi che, anche in questo caso, la queen ha fatto centro. La storia di cui vi sto per parlare è un mix di emozioni e di alti e bassi a dir poco devastanti... il tutto accompagnato dalla presenza del protagonista maschile, Graham, che è semplicemente incantevole.
Graham e Queen si incontrano per la prima volta nel giorno peggiore della loro vita, quando i loro cuori si spezzano per sempre.
Quest'esperienza li unirà e li legherà in maniera complessa ed indissolubile, tanto che, da quell'istante, non si lasceranno mai per davvero.
Emana una certa tristezza, ma non legata alla nostra situazione contingente. Si tratta di qualcosa di più profondo, come se facesse parte di lui. Ho conosciuto persone che sorridono con gli occhi, lui, invece, con i suoi si acciglia.
Il destino giocherà a loro favore e, nonostante una fase iniziale in cui si perderanno di vista, nel giro di pochissimo tempo faranno nuovamente l'uno capolino nella vita dell'altro.
Queen è distrutta, eppure qualcosa, nello sguardo deciso di Graham, la fa rinascere. Con lui al suo fianco non può fare a meno di sentirsi bella, speciale, amata... e preziosa.
Graham d'altro canto è attratto dalla splendida protagonista come una falena è attratta dalla luce: in maniera irresistibile.
Il romanzo alterna passato e presente. Grazie a questo espediente stilistico il lettore ha modo di conoscere e di vivere la nascita e l'evoluzione della relazione dei protagonisti a trecentosessanta gradi.
Se il passato è inizialmente tortuoso, ma principalmente idilliaco, romantico, sensuale e soprattutto divertente, il presente è invece desolato e pregno di disperazione.
Il problema è che l'amore e la felicità non vanno di pari passo. Uno può esistere senza l'altra.
Sto fissando il mio anello, la mia mano, la scatola di legno che sto reggendo, quando dal nulla Graham chiede: “Che stai facendo?”
Sollevo la testa lentamente. […] E' appoggiato contro lo stipite, la curiosità gli fa aggrottare le sopracciglia mentre mi fissa. Riempie la stanza con la sua presenza.
Io, invece, la riempio solo della mia assenza.
I due protagonisti, oramai sposati da diversi anni, non sono più le persone che erano un tempo.
Diverse problematiche si sono presentate sul loro percorso di vita e, una fra queste in particolare, ha creato una crepa incolmabile.
Queen e Graham non parlano più, non sorridono più, nel presente non sono altro che due estranei che vivono nella stessa casa. Cosa sarà successo? Riuscirà il loro amore a tornare forte come prima?
“Un ricordo ti parlerà di noi” è un romanzo difficile e meraviglioso al tempo stesso.
Graham è un personaggio splendido e penso sia sinceramente impossibile non innamorarsi di lui. È l'uomo perfetto, dolce e premuroso che tutte vorremmo. Certo, anche lui compirà degli sbagli... ma tutti dettati da una situazione e da un ambiente relazionale ostico, doloroso e apparentemente impossibile da “rattoppare”.
Queen mi è piaciuta meno. Nulla da dire per quanto riguarda l'arco temporale del passato ma, nel presente, non ha fatto altro che commettere errori. Il primo, a mio avviso, è stato quello di chiudersi in sé stessa e dare tutto per scontato, giungendo in particolar modo alla conclusione che l'unica a soffrire fosse lei e che suo marito non capisse\potesse capire nulla di ciò che lei stava provando.
Questa convinzione, oltre ad essere fermamente sbagliata, non ha fatto altro che incrinare giorno dopo giorno una relazione sempre più allo sbando. Ha fatto crollare tutti i ponti, reciso legami e qualsiasi forma di comunicazione.
Nonostante ciò, “Un ricordo ti parlerà di noi”, è un romanzo che deve essere letto perchè ti insegna quanto l'amore, quello vero, sia in grado di contrastare ogni avversità.
Prometto di amarti di più durante le tempeste che durante i giorni perfetti.
Prometto di amarti di più quando soffri che quando sei felice.
Non perdetevi questo romanzo, merita davvero un posticino sugli scaffali della vostra libreria. Io, ora, non posso far altro che incrociare le dita nella speranza che la Sperling & Kupfer ci porti altri titoli di questa meravigliosa autrice.
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