Sadie di Courtney Summers - Recensione

Buongiorno lettori e benvenuto Luglio! Oggi vi parlo di un thriller edito Rizzoli dalla copertina affascinante e soprattutto dalla trama estremamente accattivante, ovvero:“Sadie” nato dalla penna di Courtney Summers.

Il romanzo è a POV alternati e presenta due voci narranti: quella di Sadie, protagonista del racconto che si ritroverà costretta ad affrontare un lungo viaggio, e quella di West McCray, conduttore radiofonico che si occuperà di racimolare testimonianze al fine di ritrovare la giovane.

“Nelle puntate precedenti vi ho presentato le due protagoniste di questo podcast, Mattie Southern e Sadie Hunter. Mattie è stata uccisa e il suo corpo abbandonato ai margini della cittadina di Cold Creek, in Colorado. Sadie è scomparsa e la sua auto è stata trovata a centinaia di miglia di distanza con tutti i suoi effetti personali all’interno. La nonna surrogata delle ragazze, May Beth Foster, ha chiesto il mio aiuto per trovare Sadie e riportarla a casa.”

Sadie è una ragazza di appena diciannove anni che sin da bambina è stata messa a dura prova dalla vita. Cresciuta malamente da una madre alcolizzata che non si è mai interessata realmente a lei, l'arrivo della sorellina Mattie sarà per la protagonista come un fulmine a ciel sereno.
Un'emozione indescrivibile ed un'immensa responsibilità al tempo stesso.

Nel momento in cui lei e Mattie rimangono sole al mondo, Sadie non può far altro che rimboccarsi le maniche. L’amore e l’affetto che non ha mai ricevuto faranno di lei una sorella maggiore attenta e premurosa.

“Sadie amava Mattie con tutto il cuore e quell’amore per la sorella le diede uno scopo. Occuparsi di lei divenne la sua ragione di vita.”

E sarà proprio questo sentimento d'amore incondizionato nei confronti della piccola che farà prendere a Sadie una decisione difficile, tanto quanto estremamente pericolosa.
Quando viene ritrovato il cadavere di Mattie, la vita della protagonista vira verso un unico scopo: vendicarsi. Armata di un semplice coltello e di alcune informazioni, Sadie parte dunque alla ricerca del colpevole.

La giovane non sa cosa e chi incontrerà durante questo viaggio, ma la sua determinazione è più forte che mai.

"Sto per uccidere un uomo. Sto per spegnere la luce nei suoi occhi. Voglio osservarla svanire. Non si dovrebbe rispondere alla violenza con altra violenza, ma a volte penso che sia l'unica risposta. È quello che ha fatto a Mattie, quindi è quello che merita."

Riuscirà Sadie nel suo intento? Il lettore avrà modo di scoprire insieme alla protagonista chi si cela realmente dietro a questo omicidio?

Che dire, “Sadie” è un romanzo molto particolare ed assai articolato. Bisogna leggerlo con estrema attenzione per non perdersi nessuna informazione utile. Lo stile di scrittura è fluido e dinamico, mentre la lettura è scorrevole ed incalzante. L'unico momento di stallo, a mio avviso, lo si può individuare poco dopo la metà della vicenda, poiché vi è un arresto improvviso degli sviluppi che rallenta leggermente il ritmo.

I personaggi che compaiono all'interno della storia nel complesso sono piuttosto numerosi, ma soltanto Sadie – la principale – viene messa a nudo. Di lei, pagina dopo pagina, si ha modo di conoscere ogni singola sfaccettatura, pensiero, timore ed emozione. Questo fa sì che il lettore sviluppi un legame con lei e si affezioni a lei.

“Sadie” è un susseguirsi di colpi di scena, misteri e domande. Il finale è totalmente inaspettato, personalmente non sarei mai riuscita ad arrivare a questa conclusione, ed è un aspetto che ho apprezzato moltissimo. Nulla è prevedibile e scontato, anzi.

Se siete alla ricerca di un thriller originale e intrigante non mi resta dunque che consigliarvi questa lettura... sono proprio curiosa di leggere il vostro parere!