Crescent City – La casa di terra e sangue di Sarah J. Maas - Recensione

Cari lettori, oggi vi parlo con immenso piacere della mia ultima lettura: Crescent City – La casa di terra e sangue scritto da Sarah J. Maas ed edito Mondadori.
Ho comprato questo romanzo la scorsa settimana, incuriosita dalla copertina mozzafiato e dalla trama intrigante... che dire, ho divorato 700 pagine in un weekend.

Crescent City – La casa di terra e sangue ha superato di gran lunga le mie aspettative e posso affermare con certezza che finirà nella lista dei libri più belli del 2020.

La protagonista di questa storia è Bryce, una giovane mezza umana e mezza Fae amante delle feste e del divertimento. Condivide l'appartamento con Danika, la sua miglior amica nonché Alfa di un potente branco di lupi e lavora in una galleria d'arte alle dipendenze di Jesiba, una maga che ha il brutto vizio di trasformare in animali tutti coloro che la fanno arrabbiare.

Le rispose una bellissima voce cadenzata e femminile: “Ti prego, dì a Danika Fendyr che, se continua a usare il ripostiglio come armadietto personale, la trasformerò in una lucertola.”

La prima parte del romanzo è introduttiva e soprattutto ricca di nozioni.
In un primo momento, infatti, ho addirittura temuto di non riuscire ad entrare nel vivo della storia con una mappa chiara di luoghi, gerarchie e creature che popolano Crescent City.
Fortunatamente però, andando avanti, ogni elemento trova il suo posto con più facilità.

I capitoli iniziali sono un po' base alla storia. Sarà proprio in quei capitoli, infatti, che avverrà la strage che distruggerà emotivamente Bryce e che la farà finire al servizio del governo.

Un'ondata di energia enorme e fredda si insinuò nella galleria, ma l'espressione dell'arcangelo restò indecifrabile. “Condivido questa informazione in modo da poter unire le nostre risorse.”
Jesiba sollevò un sopracciglio biondo con leziosità sovrannaturale.
Micah aggiunse: “In modo che Bryce Quinland possa cercare il vero assassino.”

La protagonista però non sarà sola, al suo fianco, infatti, ad indagare sul colpevole degli omicidi, ci sarà Hunt Athalar, un mietitore di vittime soprannominato da tutti “l'Ombra della Morte” .

Hunt è un angelo caduto alle dipendenze dell'arcangelo Micah. È un giovane dal cuore grande, diventato schiavo nel tentativo di portare a termine una battaglia per cui credeva valesse davvero la pena combattere.

La collaborazione tra Hunt e Bryce, però, non sarà affatto semplice.
Bryce è una giovane ferita e orgogliosa. È fiera di essere una donna autonoma ed indipendente e tutto ciò che non sopporta sono gli “stronzi Alfa” - come li chiama lei - ovvero gli uomini possessivi e autoritari che impongono costantemente il proprio volere.

L'angelo non rientrerà completamente in questa categoria, ma diversi suoi atteggiamenti infastidiranno tremendamente Bryce.

Ad Hunt scappò una risatina, anche se controvoglia. “Sei proprio una bestiolina intelligente, eh?” Lanciò un'occhiata sprezzante a Bryce. “Molto più della tua proprietaria, a quanto pare.”
Era il re degli stronzi Alfa.

Andando avanti però, i due capiranno di essere l'uno l'ancora di salvezza dell'altro e che, a discapito delle apparenze e dei valori in cui credono, sono molto più simili di quanto pensano.

Sono entrambe anime ferite, sole e devastate dalla perdita della persona a loro più cara.

Riusciranno a venire a capo dell'indagine? Chi si cela realmente dietro a questi terribili omicidi?

Lo stile della Maas è fluido e dinamico. La storia raggiunge il suo picco nella seconda metà del romanzo e gli ultimi capitoli sono estremamente coinvolgenti, tanto da tenere il lettore col fiato sospeso fino all'ultima pagina. Personalmente ho sorriso, temuto il peggio e pianto.
Sono entrata completamente in empatia con i protagonisti e ad un certo punto mi è sembrato davvero di essere lì con loro, fianco a fianco.

Bryce è una giovane forte, sorprendente e mai scontata. Inizialmente temevo che non mi sarebbe piaciuta eppure mi sono dovuta ricredere. Non avrei desiderato nulla di diverso!

Hunt è meraviglioso, sono certa che vi innamorerete di lui. È forte e minaccioso, ma tremendamente sensibile. Lui e Bryce formeranno un duo meraviglioso, unico e speciale.

“Non dirmi che sono uno stronzo Alfa, o possessivo aggressivo, o qualunque termine che usi.”
Abbassò le mani, il volto severo e spaventato. “Ti metteresti in così tanti guai, Hunt. Non avresti possibilità di...”
Provava paura per ciò che poteva succedergli. L'idea la terrorizzava.
Hunt si avvicinò. Le prese le mani. “Siamo uguali noi due. L'hai detto tu.”

Ho adorato anche diversi personaggi secondari, tra cui Lehabah, un piccolo folletto del fuoco e Ruhn, fratellastro della protagonista. La Maas ha descritto tutti con estrema maestria.

Ho concluso la lettura da soli tre giorni, ma, come ho sottolineato anche sulla nostra pagina Instagram (@sweetbook.it), sento già la mancanza di Crescent City e dei suoi personaggi.

Non vedo l'ora di leggere il suo seguito! Speriamo di non dover aspettare presto. Cos'altro aggiungere? Ora non vi aspetta che volare in libreria a recuperarlo!