"Quanto è importante la sua esistenza, se gli altri non sono in grado di riconoscerla."
Non immaginavo che potesse essere così difficile scrivere una recensione.
Il romanzo di cui vi parlo oggi è molto particolare poiché racchiude in sè più generi: passa dall'essere un fantasy ad un distopico, includendo però anche una buona dose di romanticismo. “Absence” non è semplice da sintetizzare.
Il racconto inizia con alcuni capitoli che servono da prequel dove incontriamo i quattro protagonisti, leggiamo la descrizione del momento in cui diventano invisibili e di ciò che provano nell'istante in cui se ne rendono conto.
"Ero sparita. Scomparsa. Invisibile.
Non mi vedeva lei, e non mi vedevo io. Ero completamente sbiadita. Strizzavo gli occhi, sbattevo le palpebre, ma la vista sembrava interrotta. Fine dei giochi. Chiuso per ferie.
Anche la voce si era spenta, sostituita da un suono incomprensibile, un rumore di fondo. Parlavo, ma lo facevo per abitudine, i timpani non riconoscevano il timbro.
Non sta succedendo, Faith. Non sta succedendo.
Dov’ero finita? Perché quella realtà mi aveva improvvisamente sputata fuori? Mi toccavo e sentivo il mio corpo, al tatto ogni cosa appariva al suo posto."
Il romanzo inizia poi con il primo capitolo che ha come voce narrante quella di Faith, una ragazza semplice per cui tutto ciò che conta è la sua famiglia, composta dalla madre e la sorellina che deve ancora nascere.
Nel momento in cui diventa invisibile tutte le sue certezze crollano: la madre non la vede, né si ricorda di lei. Faith non sembra solo essere svanita nel nulla fisicamente, sembra proprio non essere mai esistita... come se i ricordi di sua mamma legati a lei fossero evaporati via per sempre.
La protagonista è completamente smarrita, confusa e disperata. Decide quindi di uscire di casa e qui si scontra con un uomo, uno sconosciuto vestito totalmente di nero, che le da una scatola contenente un biglietto con delle coordinate per poi scomparire nel nulla.
Faith inizialmente non sa cosa farsene né come utilizzarle, ma l'incontro con altri ragazzi invisibili le sarà d'aiuto per risolvere questo enigma.
Uno dei protagonisti di tale incontro è Jared, personaggio che personalmente mi ha colpito più di tutti. Jared vive con il suo fratellino minore in una famiglia affidataria. La morte prematura dei suoi genitori ha fatto si che crescesse in fretta e che si responsabilizzasse molto, prendendo presto in mano le rendini della sua vita e di quella del suo fratellino.
Insieme a Faith iniziano a cercare delle risposte e nel mentre individuano su internet il luogo che corrisponde alle coordinate che entrambi hanno ricevuto.
Partono quindi diretti in Ecuador e qui, appena atterrati, hanno uno scontro con altri ragazzi invisibili. Tra essi spicca Christabel, una ragazza la cui lealtà durante l'incontro induce Jared e Faith a fidarsi di lei. Poco dopo, un altro componente di nome Scott decide di unirsi a loro.
Christabel e Scott, sono un po' come il giorno e la notte: lei fragile e pessimista, ha paura di essere dimenticata mentre Scott, solare e allegro, capta del buono in tutto. Questi due personaggi spesso smorzeranno i toni con le loro battute e frecciatine, rendendo il romanzo più divertente e piacevole da leggere.
Insieme i quattro ragazzi sono decisi a raccogliere quante più informazioni possibili. Successivamente, tramite altri scontri, vengono a sapere che in totale ci sono tre squadre: gli Alfa, i Beta e i Gamma, che sono loro.
La loro invisibilità quindi è dovuta ad una sorta di gioco di cui inconsciamente fanno parte e di cui non si sa nulla, nemmeno ciò che spetterà poi ai vincitori.
In Ecuador un altro biglietto con altre coordinate metterà in moto i ragazzi che questa volta partono per Puerto Williams, dove ad attenderli ci saranno altri scontri ed un misterioso premio che risponderà a molte delle loro domande.
Ma chi si cela realmente dietro questo gioco malato? Come è riuscito “costui” a rendere i personaggi invisibili? Riusciranno i ragazzi a tornare alla loro vita di sempre?
Sebbene il libro sia composto da sole 331 pagine è molto complesso e articolato. Il personaggio di Faith subirà una totale trasformazione: da timida e spaventata, diventerà una vera guerriera. Il suo personaggio unito a quello di Jared vi faranno pian piano innamorare. L'indole di protezione di Jared nei confronti della protagonista è senza eguali!
"Questa sei tu. La tua realtà, la tua vera essenza, il tuo io. Tu sei il Nord. E non importa quanto il cielo possa essere scuro, non importa la luce delle stelle o il mare in burrasca. Tu esisterai sempre, e il tuo ago, la tua bussola interiore, indicherà dove sei». Si fermò, la voce leggermente incrinata. «Per i miei genitori era importante, loro volevano che io mi trovassi, che sapessi chi ero. E ora sono io a volerlo con te. Faith, ho bisogno di sapere che mi ricorderai. Se mai ti iniettassero un siero in testa, so che non sarà questa scritta a farti rinsavire, so che non sarà il mio nome a farti ricordare, ma ti prego... Faith, posso condividere il tuo Nord? Su questa bussola, possiamo essere il Nord insieme? Così, quando troverai te stessa... ritroverai anche me. Ovunque, con o senza memoria."
Il romanzo nel complesso mi è piaciuto. L'ho trovato un po' lento e ripetitivo, ma credo sia dovuto al fatto che abbia un carattere introduttivo, essendo il primo di una serie.
L'autrice ha spiegato molto bene le fondamenta di tutta la storia ma avrei apprezzato un quantitativo maggiore di azione e dinamicità.
Personalmente non avevo mai letto nulla di questa scrittrice, ma posso affermare che il suo stile mi piace molto. Inoltre ho apprezzato molto l'originalità della storia, per nulla scontata o banale.
Ringrazio quindi l'autrice per essere riuscita ad entusiasmarmi! Ora non posso fare altro che consigliarvelo ed aspettare con ansia in seguito.
• Contemporary Romance
• Dark
• Distopico
• Erotico
• Fantasy
• Narrativa contemporanea
• Narrativa di Viaggio e Montagna
• New Adult
• Paranormal New Adult
• Paranormal Young Adult
• Romanzo rosa
• Romanzo storico
• Sci-fi
• Thriller
• Young Adult
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge N. 62 del 07/03/2001.
Alcune immagini sono tratte da internet, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione.
Gli autori dichiarano di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.
SweetBook partecipa al Programma Affiliazione Amazon EU, un programma di affiliazione che consente ai siti di percepire una commissione pubblicitaria pubblicizzando e fornendo link al sito Amazon.it.
E' vietata la copia parziale o integrale del contenuto del blog, sia esso foto o testo. E' permesso riportare una notizia annunciata sul blog ma solo a condizione di citarne la fonte.
SweetBook.it © 2016 - 2024 All rights reserved | Design by Backward Group