Per gioco o per amore di R.L. Mathewson - Recensione

“Per gioco o per amore” è un nuovo e avvincente contemporary romance targato Newton Compton Editori. Abbiamo già avuto modo di conoscere la scrittrice R.L. Mathewson per il primo romanzo della Neighbors Series, e, se con "Un gioco da adulti" ci siamo divertiti e abbiamo riso a più non posso, con questo secondo romanzo l'autrice ha decisamente elevato lo standard.

La protagonista è Zoe, nata e cresciuta tra una casa famiglia e famiglie adottive, è una contabile che si ritrova ad attraversare una serie di sfortunati eventi. Insicura e per niente a suo agio con il suo corpo, Zoe ha inizialmente problemi a relazionarsi con il suo vicino Trevor.

Chi come me ha letto il primo volume della serie può già immaginare di che pasta sia fatto il protagonista, essendo un Bradford. Trevor, amante del cibo, oltre che possedere l'aspetto di un adone, è un dongiovanni che però, all'occorrenza, rivela la sua indole di uomo amorevole e generoso.

“Zoe mi dispiace.”
“Allora, cosa ti è successo per farti venire questa piccola crisi di nervi?”

Dopo vari disastri Zoe si ritrova senza lavoro, con la macchina rotta, l'unico tailleur che possiede rovinato e un "vicino stronzo". Ed è proprio in quella sera, quando ritorna a casa dopo essere stata licenziata, che Zoe conosce il lato gentile del suo bellissimo vicino. Infatti, sarà proprio lui a risollevarla da questa situazione disastrosa proponendole il posto di segretaria nell'azienda di famiglia e di guadagnare un extra se si prenderà cura anche della sua casa.

"Senti, c'è la possibilità di lavorare nell'ufficio della società di costruzioni di mio zio. Non posso garantirti che l'otterrai, ma hanno un disperato bisogno di aiuto. La paga è abbastanza buona e anche i benefit. Se sei interessata, potresti fare un salto in mattinata e io potrei mettere una buona parola per te.”
“Perchè lo faresti? Neanche mi conosci.”
“Ebbene, tu avrai un lavoro, mio zio ha bisogno d'aiuto, e tu non mi rompi i coglioni come fanno gli altri miei inquilini.”
“E come ringraziamento, tu mi restituirai il favore, ordinando per me la pizza da Black Jack almeno una volta a settimana.”
“Come hai fatto esattamente a finire sulla lista nera delle pizzerie con consegna a domicilio?”
“Ehi non giudicarmi! Quei bastardi ce l'hanno con me!”

Durante la lettura del romanzo si nota una maturazione dei personaggi. Zoe in seguito ad una battutina poco gentile sul suo fisico inizia una dieta, e la perdita di peso la porterà ad acquistare più fiducia in sè stessa e nel suo corpo. Mentre Travor mette da parte l'aspetto scontroso del suo carattere diventanto molto più benevolo con la sua vicina, a tal punto che passare del tempo con lei diventa un piacere.

Tra cani, svenimenti e gelosia i due decidono di stringere un patto/relazione: solo sesso, nessun sentimento e nessuna pretesa.

Più la situazione va avanti e più i protagonisti si rendono conto che al di là delle apparenze iniziano a provare qualcosa che va ben oltre il semplice sesso... ma riusciranno a esprimere i propri sentimenti?

"Riesci ad immaginare di stare cinque anni senza fare sesso?” Ci riflettè per un attimo. Era molto tempo che non faceva sesso, un anno? Un anno e mezzo? Era già piuttosto brutto, ma cinque anni? Avrebbe preferito morire di fame piuttosto che stare senza sesso per così tanto tempo."

Scritto in terza persona dal punto di vista di entrambi i personaggi questo libro non vi deluderà, a prescindere di quale lettura stiate cercato. Ho amato Zoe e Travor più di quanto abbia amato Haley e Jason del primo libro. Dinamico, divertente e romantico "Per gioco o per amore" vi stupirà.