Un disastro perfetto di Jamie McGuire - Recensione

Con "Un disastro perfetto", il terzo libro della serie Maddox Brothers, Jamie McGuire ci presenta Tyler Maddox.
Gemello di Taylor, anche Tyler è un vigile del fuoco. Impulsivo, testardo e classico sciupa femmine sempre pronto a tirare pugni, ha tutte le caratteristiche per essere considerato un Maddox.
L'aspetto innovativo che presenta questo libro rispetto ai precedenti è la protagonista femminile. Ellison Edson è affascinante e seducente, ha appena finito il college e per festeggiare decide di organizzare una festa a casa dei suoi genitori. Sarà proprio qui che avverrà il primo l'incontro tra i due protagonisti.

Ellie ha una passione per le feste, l'alcool, e le droghe. Non ha freni nè limiti.
Figlia di un ricchissimo uomo d'affari, non ha un buon rapporto con i suoi genitori. L'unico elemento del nucleo familiare che considera importante è sua sorella Finley.
Diversa dalle protagoniste femminili precedentemente incontrate nella serie, Ellie non ama essere coccolata, non indossa biancheria sexy e ha una regola fondamentale: solo sesso, niente di più.
Ma sin da subito emerge che il suo carattere duro e selvaggio non è altro che una corazza, una maschera che indossa per non far vedere agli altri quanto si senta sola.

"Mi raggomitolai in posizione fetale a versare lacrime che nessuno avrebbe visto. Non piangevo perchè provassi vergogna, ma perchè sapevo che, a dispetto di quanto fosse devastata la casa o della totale mancanza di rispetto che avevo dimostrato per la camera dei miei, loro
non si sarebbero arrabbiati. Mi avrebbero perdonato e compatito."

Dopo un paio di giorni dalla festa i genitori di Ellie tornano a casa e decidono che è giunto il momento di riprendere in mano le redini della situazione con l'aiuto della Life Coach, Sally.

"Fatemi capire: mi lascerete qui al verde, da sola...visto che Finley partirà comunque...e senza un mezzo di trasporto, e inoltre volete che mi trovi un appartamento, un lavoro e che guadagni decine di migliaia di dollari per ripagarvi i danni e coprire le spese? Come farò? E'una proposta assurda."

Da un giorno all'altro la giovane ereditiera passa dall'essere servita e riverita a non possedere praticamente nulla. Ellie attraversa, a partire da questo momento, un periodo di grave depressione dal quale teme che non riuscirà più a riprendersi.
Nonostante le difficoltà e l'abitudine di affogare i pensieri e le preoccupazioni nell'alcool, Ellie riesce a trovare un lavoro in un giornale: L'orecchio dei Monti. Inizialmente come segretaria aiutata da Jojo, figlia del capo e dopo come fotoreporter. Wick, capo del giornale, dopo aver esaminato alcune foto scattate da Ellie decide di darle il suo primo incarico: seguire la squadra antincendio boschivo, scattare foto e prendere appunti.

Inizia quindi per Ellie un periodo di calma e stabilità, che però non include la sfera sentimentale. Tyler, infatti, continua a farle pressioni con lo scopo di delineare finalmente il loro rapporto, stufo di doversi limitare a qualcosa di superficiale e incerto.

"Questa via di mezzo del cavolo, Ellie. Non penso di poterci riuscire. O sei mia o non lo sei."
"Smetti di essere così  maledettamente cocciuta. Io vado bene per te."
"E se fossi io a non  andare bene per te?"

Dal momento che Ellie rifiuta sistematicamente le chiamate dei genitori, Tyler la convince ad unirsi alla sua famiglia per il Ringraziamento. Assistiamo così ad un piacevolissimo weekend in compagnia della famiglia Maddox riunita, con la sola eccezione di Thomas. Nonostante un iniziale sensazione di disagio, con il passare del tempo Ellie finalmente inizia a sentirsi a casa.
 
Andando avanti il romanzo è un susseguirsi di alti e bassi. E' un po' come andare sulle montagne russe. Numerosi saranno i colpi di scena, i momenti di paura e quelli invece gioiosi.

Per Ellie saranno molte le sfide che si prospettano lungo la sua strada, a partire dai suoi problemi di alcolismo, a quelli che ha nell'instaurare legami solidi e duraturi.
Tyler, dal canto suo, si troverà più di una volta in difficoltà nel tentativo di tirare fuori Ellie dal baratro di oscurità all'interno del quale è sprofondata. In più sul lavoro ci saranno momenti di terrore e di panico, che lo devasteranno non solo fisicamente ma anche e soprattutto psicologicamente.

Riusciranno i due protagonisti a raccogliere i cocci e a mettere insieme tutti i pezzi?

Personalmente parlando non posso che ammettere che quest'ultimo libro non mi sia piaciuto molto, in confronto ai precedenti. Lo stile della scrittrice è palesemente cambiato.
L'amore che nutro per Tyler come per Taylor è un'amore di riflesso, dovuto al forte legame che si è instaurato con i protagonisti maschili precedenti. Il personaggio di Ellie non mi è piaciuto: l'ho trovato un inno all'autodistruzione. Inoltre, la persistenza con cui la protagonista conduce questa vita spericolata ha reso il libro in certi punti noioso e piatto.
Inoltre, anche se mi duole ammetterlo, alcune scene di questo libro sono in comune con il precedente, facendolo apparire ripetitivo.
Personalmente parlando vi consiglio comunque di leggerlo per avere così un quadro completo di tutti i componenti della famiglia Maddox, ma vi invito a non nutrire altissime aspettative nei confronti di questo romanzo, per paura di rimaner, in caso contrario, delusi dalla lettura.